Nebulosa di Gum Resto di supernova | |
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La Nebulosa di Gum. | |
Scoperta | |
Scopritore | Colin Stanley Gum |
Data | 1952 |
Dati osservativi (epoca J2000.0) | |
Costellazione | Poppa |
Ascensione retta | 07h 43m 00s |
Declinazione | −42° 06′ 00″ |
Coordinate galattiche | 258.00° ; -2.00°[1][2] |
Distanza | 1470[1][2] a.l. (450[1][2] pc) |
Magnitudine apparente (V) | (solo nell'infrarosso) 12 |
Dimensione apparente (V) | 30°:[2] |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Resto di supernova |
Tipo di resto | Resto con pulsar |
Tipo di supernova | Supernova di tipo II |
Galassia di appartenenza | Via Lattea |
Dimensioni | 950[1] a.l. |
Caratteristiche rilevanti | superbolla in lenta espansione |
Altre designazioni | |
Gum 12 | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di resti di supernova |
La Nebulosa di Gum (nota anche come Gum 12) è un'immensa e tenue nebulosa diffusa, la più grande dell'intera volta celeste; invisibile con strumenti ottici, si estende nel cuore dell'antica costellazione della Nave Argo, e in particolare nelle Vele, col suo centro situato a circa 450 parsec dal sistema solare. Si sarebbe prodotta dall'esplosione di una o più supernovae alcuni milioni di anni fa.[2]
È situata fra le due brillanti stelle Naos (ζ Puppis) e Regor (γ2 Velorum); la prima è posta più vicina al bordo della nube rivolto verso il Sole, a una distanza di circa 300 parsec, mentre la seconda, a circa 400 parsec, è situata più a ridosso del centro della nube. In direzione della sua parte sud-orientale si trova la Nebulosa delle Vele, un resto di supernova che si frappone fra la Nebulosa di Gum e il sistema solare, lungo la stessa linea di vista.
La Nebulosa di Gum è una delle nebulose più grandi conosciute all'interno della Via Lattea e costituisce un importante scenario di studio sull'espansione delle bolle generate da esplosioni di supernovae all'interno dell'ambiente dei bracci galattici, nonché sull'interazione fra queste e le nubi molecolari circostanti; sui bordi della nube infatti sono attivi alcuni limitati fenomeni di formazione stellare, localizzati in piccole nubi (note come globuli cometari a causa del loro aspetto). Presso alcuni di questi globuli si trovano anche alcuni oggetti HH, tra cui HH 47.[3]
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Vela
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Dopita1982